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Nasce A.S. Petrarca Scherma

L'A.S. Petrarca Scherma venne costituita, grazie all'impegno dei pluriolimpionici Pinton, Racca, Turcato affiancati da altri appassionati, quale sezione dell'Unione Sportiva PETRARCA nel 1968 con l'obbiettivo di rinverdire la storica tradizione della scherma e della sciabola in particolare, che aveva collocato e mantenuto la città di Padova ai vertici nazionali ed internazionali fino agli inizi degli anni '60 e che rischiava di venir meno a causa del mancato ricambio di quel fattore determinante che in questo sport è dato dalla classe magistrale.

Alla Presidenza della neonata associazione venne chiamato da Padre Luigi Pretto il Cav. Romolo Canale che con grande entusiasmo, pur non avendo mai praticato questo sport, si impegnò per la costruzione, in adiacenza al palazzetto dello sport del Tre Pini, della palestra della scherma.

Anche grazie all'interessamento dell'allora presidente della Federscherma ing. Renzo Nostini arrivò a Padova, quale maestro, il Prof. Ryszard Zub, plurimedagliato ad olimpiadi e campionati mondiali e in quegli anni allenatore della squadra nazionale polacca di sciabola.

Il maestro Zub dimostrò le sue capacità sia di forgiatore di schermitori già tecnicamente consolidati sia di creatore di una nuova scuola di talenti e ben presto, a partire dal 1970, venne chiamato a far parte, quale allenatore, della squadra italiana di sciabola.

Iniziarono così i successi, dopo un periodo di scarsa competitività internazionale, anche per gli sciabolatori azzurri e parallelamente maturarono definitivamente quegli atleti petrarchini quali Coletti, Calatroni, Pellegrini, Dalla Barba, Melanotte che a partire dal 1974 vestiranno la maglia azzurra nelle squadre di fioretto e sciabola, ottenendo le prime medaglie olimpiche e mondiali.

1968

Arrivano i primi titoli

Per i risultati nazionali conseguiti nelle varie categorie, l'Associazione Sportiva Petrarca Scherma si classifica tra le prime dieci società italiane nel "Gran Premio Società'.

Nel 1976 Coletti e Calatroni si fregiarono della medaglia d'argento di fioretto maschile a squadre alle Olimpiadi di Montreal.

Dalla Barba si aggiudicherà la medaglia d'argento ai mondiali di Vienna nel 1983.

1970-1983

Un nuovo Presidente

Diventa Presidente dell'Associazione il Dott. Gianni Ferraro, ex sciabolatore che aveva vestito la divisa bianconera fin dagli inizi.

Nel 1984 Dalla Barba e Marin ottennero la medaglia d'oro di sciabola a squadre alle Olimpiadi di Los Angeles, Marin ottenne l'argento individuale alle stesse Olimpiadi, ripetendola otto anni dopo a Barcellona per concludere con l'oro individuale ai Campionati del Mondo dell'Aia.

In quegli anni la Società incrementò in modo considerevole il numero dei propri atleti e diede impulso alla sezione femminile sviluppando le specialità del fioretto e della spada ottenendo importanti risultati in campo nazionale.

1983-1993

L'era Benvenuti

Dal 1993 assume la Presidenza Guido Benvenuti, anch'egli ex azzurro, che fin dall'inizio ha inteso caratterizzare la sua Presidenza impegnandosi nella costruzione della nuova palestra della scherma, che finalmente con l'inizio della stagione 1999-2000 è a disposizione dell'Associazione.

Si assiste alla crescita del numero degli atleti che svolgono attività agonistica nazionale e internazionale, allenati, per il fioretto dal maestro Massimo Omeri, allenatore della squadra nazionale di fioretto maschile e per la sciabola dal maestro Andrzey Kostrzewa, allenatore della rappresentativa italiana di sciabola femminile. La preparazione atletica e affidata al prof. Ennio Boschini.

1993-2001

Nuovo millennio, nuove medaglie

Nel 1999 ai Campionati Mondiali di Seoul Anna Ferraro conquista la medaglia d'oro a squadre e quella di bronzo individuale di sciabola e Matteo Zennaro la medaglia d'argento nel fioretto.

Nel 2000 ai Campionati Mondiali di Budapest, arriva la medaglia d'argento a squadre nella sciabola femminile e, alle Olimpiadi di Sydney, la medaglia di bronzo nel fioretto maschile a squadre.

1999-2000

I primi 2000

Dal 2001 assume la Presidenza dell'Associazione il Dott. Ruggero Scifoni.

Dal 2003 il maestro di fioretto è Leszek Martewicz coadiuvato dalla moglie signora Goscia, mentre il settore della sciabola continua ad essere sotto la responsabilità del maestro Andrzey Kostrzewa assistito dall'istruttore FiorAntonio Cappelletto.

Il numero degli atleti è in costante continuo aumento.

Nel 2004 Alberto Pellegrini è oro individuale e argento a squadre ai Campionati del Mediterraneo, Lucrezia Sinigaglia vince la categoria Allieve al Gran Premio Giovanissimi.

Nel 2005 Alberto Pellegrini si aggiudica l'oro ai Campionati Italiani Cadetti.

2001-2006

La prima Presidente

Dal gennaio 2007 è Presidente dell'Associazione la signora Elisabetta Canale, figlia del fondatore e primo presidente Romolo, anch'ella, in gioventù fiorettista petrarchina.

Con la crescita del numero degli iscritti viene aumentato lo staff tecnico che si arricchisce della collaborazione delle istruttrici Alessia Tognolli e Francesca Varotto.

Nel 2007 e 2008 Lucrezia Sinigaglia vince l'oro individuale e a squadre ai Campionati del Mediterraneo e l'oro individuale e a squadre ai Campionati Europei Giovani.

Per l'annata sportiva 2008/2009 il Consiglio Direttivo incrementa i settori vitali dell'Associazione (settore giovanile e settore agonistico) con l'inserimento a tempo pieno dell'istruttore nazionale Cosimo Nicolò Melanotte e del preparatore atletico Massimo Pietrogrande dando inoltre ulteriore sviluppo al settore Master.

Per tutti coloro che, non più giovani, intendono praticare la scherma in forma ludica e non solo agonistica sono stati avviati corsi serali tenuti dal maestro Roberto Di Matteo per la spada e da Cosimo Melanotte per la sciabola.

A seguito dell'affiliazione al C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) iniziano i corsi di scherma in carrozzina per gli atleti diversamente abili che vedono come Maestro il gradito ritorno di Ryszard Zub e come primo atleta Franco Ferraro.

L' Associazione Sportiva Petrarca Scherma è impegnata, quale soggetto pilota assieme ad altre nove associazioni sportive della Regione Veneto, nel progetto "Formazione e Certificazione Etica nello sport" promosso dalla Regione Veneto, dalla Fondazione U.S. Petrarca e dalla Fondazione Zanotto con la collaborazione della Gazzetta dello Sport, ottenendo poi tale certificazione.

All'inizio della stagione agonistica 2009-10 viene modificato lo Staff tecnico
dell'associazione.

Il maestro Gastone Gal, già atleta petrarchino dal 1970 al 1978 (anno in cui si è diplomato maestro) ha assunto l'incarico di responsabile di sala; con lo stesso collaborano per il fioretto il maestro Ugo Galli, per la sciabola l'istruttore nazionale Cosimo Melanotte e per la spada il maestro Roberto di Matteo, coadiuvati da alcuni giovani istruttori e dal preparatore atletico Massimo Pietrogrande.

2007-2012

Una nuova rotta

Nel 2013 la gestione agonistico sportiva e i relativi diritti dell'Associazione Petrarca vengono incorporati nella S.S.D. Impianti Petrarca Scherma S.r.l. , proprietaria della palestra, che è presieduta da Franco Luxardo.

Lo staff tecnico vede sempre come responsabile di sala il maestro Gastone Gal con la collaborazione del maestro Cosimo Melanotte per la sciabola, del maestro Ugo Galli per il fioretto e del maestro Simone De Rosa per la spada.

I tesserati, in questo periodo, raggiungono il numero di 220.

2013

Una nuova avventura

Dopo una parentesi di cinque anni, nei quali la gestione sportiva è stata direttamente affidata ai maestri e agli istruttori che avevano collaborato con la società, alla luce della forte riduzione del numero dei tesserati e alla constatazione che lo spirito petrarchino era in parte venuto meno, il consiglio di amministrazione della società ha deciso a partire dalla stagione sportiva 2021/2022 di riprendere in mano la gestione sportiva con l'obbiettivo di rinsaldare lo spirito di appartenenza e di amicizia tra atleti, mirando alla crescita e alla formazione personale e non solo sportiva degli atleti.

A tal fine è stato scelto quale responsabile di sala il maestro Alberto Pellegrini, già atleta petrarchino che ha raggiunto con la squadra nazionale italiana di sciabola importanti risultati sia nazionali che internazionali e che verrà coadiuvato da alcuni giovani istruttori.

2021-

UNA VISIONE COMUNE

Promuovere attraverso la scherma i principi di lealtà e rettitudine sportiva, incentivando la sana competizione e stimolando l’atleta a raggiungere la miglior espressione di se stesso.

Applicare i valori dello sport che amiamo alla vita quotidiana, stimolando i nostri iscritti, soprattutto i più giovani, verso la creazione di legami d’amicizia con i propri compagni e le proprie compagne, e rivolgendo l’attenzione al rispetto reciproco tra tutti i membri della nostra società e verso il mondo esterno ad essa.

Continuare ad essere il punto di riferimento a Padova per tutti gli appassionati della scherma, sia in forma agonistica che non.

1) La Società Sportiva Dilettantistica è apolitica e non ha scopo di lucro. Durante la vita della Società non potranno essere distribuiti, anche in modo indiretto o differito, avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale.

2) Essa, conseguita l’Affiliazione ed il riconoscimento, ai fini sportivi, dell’Associazione da parte della F.I.S. (Federazione Italiana Scherma) – Federazione Sportiva Nazionale riconosciuta dal CONI – o altro Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, ha per finalità lo sviluppo e la diffusione di attività sportive connesse alla disciplina della scherma, sia agonistica che non agonistica, intese come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei soci, mediante la gestione di ogni forma di attività agonistica, ricreativa o di ogni altro tipo di attività motoria e non, idonea a promuovere la conoscenza e la pratica della citata disciplina.

Per il miglior raggiungimento degli scopi sociali, la Società potrà, tra l’altro, svolgere l’attività di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature sportive abilitate alla pratica della scherma sportiva, nonché lo svolgimento di attività didattica per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nello svolgimento della pratica sportiva delle discipline sopra indicate.

Nelle proprie sedi, sussistendone i presupposti, la Società potrà svolgere attività ricreativa in favore dei propri soci, ivi compresa, se del caso, la gestione di posti di ristoro o di un bar interno riservato ai soci.

3) La Società è altresì caratterizzata dalla democraticità della struttura, dall’uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, dall’elettività delle cariche associative.

4) La Società accetta incondizionatamente di conformarsi alle norme e alle direttive del CONI, nonché agli statuti e regolamenti delle Federazioni Sportive nazionali o Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate riconosciuti dal CONI, ai quali la Società vorrà affiliarsi.; s’impegna ad accettare eventuali provvedimenti disciplinari, che gli organi competenti della federazione dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità federali dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare attinenti all’attività sportiva.

5) Costituiscono quindi parte integrante del presente statuto le norme dello statuto e dei regolamenti federali nella parte relativa all’organizzazione o alla gestione degli enti e delle società affiliate.

6) La Società s’impegna a favorire il diritto di voto dei propri atleti tesserati e tecnici nell’ambito delle assemblee di settore federali.

Franco
Luxardo

Presidente

Gianni
Ferraro

Vice-Presidente

Elisabetta
Canale

Consigliere

Massimo
Cavalca

Consigliere

Alessandro
Cecchinato

Consigliere

Antonio
Cimino

Consigliere

Franco
Ferraro

Consigliere

Claudia
Cuzzocrea

Segreteria

FONDAZIONE UNIONE SPORTIVA PETRARCA

Promuoviamo formazione ed educazione attraverso le varie discipline sportive, rivolgendo la nostra attenzione alla crescita e alla cura del singolo, inserendolo in un contesto sano e valorizzato dalla collettività.

Una formazione globale monitorata e stimolata da principi ispirati alla pedagogia ignaziana, e valorizzata da professionisti, docenti universitari ed imprenditori che compongono la nostra realtà.